Un problema con la teoria della evoluzione

Mi sono imbattuto in una almeno apparente contraddizione nella teoria dell’evoluzione, che riguarda i comportamenti apparentemente irrazionali che i membri della specie umana mettono o possono mettere in atto quando si tratta di salvare i loro simili rischiando consapevolmente la propria vita e spesso sacrificandola. 

Il  problema è questo: se il comportamento è istintivo, dovrebbe esserci stato trasmesso come tutti gli altri comportamenti dai geni. Il che significa che per generazion e generazioni i gruppi umani, nei quali alcuni lro membri sacrificavano la propria vita per la salvezza degli altri membri del gruppo, sopravvivevano e si estendevano, gli altri (quelli i cui membri applicavano comportamenti “razzionali” ma egositici, pensando solo alla propria alvezza) no.

Ora, il problema  è questo: se il gene che determinava quel comportamento spariva col suo portatore, che si immolava per salvare un compagno, come può essersi diffuso nelle generazioni figlio?