Progetto Fondazione Polonsky
"Le Bodleian Libraries dell’Università di Oxford e la Biblioteca Apostolica Vaticana (BAV) si sono reciprocamente impegnate in un progetto di digitalizzazione epocale, con l’obiettivo di rendere i loro repertori di testi antichi accessibili al pubblico online. Nel corso dei prossimi quattro anni, 1.500.000 pagine appartenenti a queste eccezionali collezioni verranno rese disponibili online per la consultazione gratuita, ai ricercatori e in generale al pubblico di tutto il mondo.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie a un contributo di £ 2.000.000 offerto dalla Fondazione Polonsky. Il Dr Leonard Polonsky, impegnato da anni nella democratizzazione dell’accesso all’informazione, interpreta il potenziamento della consultazione online di queste due collezioni bibliotecarie – fra le più grandi al mondo – come una tappa cruciale nel processo di condivisione delle risorse intellettuali su scala globale."
Incipit della Bibbia di Gutemberg
Bibbia Tedesca ante 1472, La creazione |
Manus online. Censimento di manoscritti italiani
"MANUS è un database che comprende la descrizione e le immagini digitalizzate dei manoscritti conservati nelle biblioteche italiane pubbliche, ecclesiastiche e private.
Il censimento, iniziato negli anni Ottanta a cura dell'Istituto Centrale per il Catalogo Unico, ha come obiettivo l'individuazione e la catalogazione dei manoscritti in alfabeto latino prodotti dal Medioevo all'età contemporanea, ivi compresi i carteggi. Lo standard catalografico prevede la possibilità di inserire descrizioni di livello diverso, da poche notizie, anche di recupero, a schede esaustive di prima mano, sempre rispettose delle regole dettate dalla Guida a una descrizione uniforme dei manoscritti e al loro censimento, a c. di V. Jemolo e M. Morelli, Roma, ICCU, 1990.
Attualmente partecipano direttamente al progetto Manus 230 enti di conservazione e ricerca, ma tutti, anche i singoli studiosi, sono invitati a proporre variazioni ai dati descrittivi attraverso il Forum, che rende possibile un costante scambio di pareri e suggerimenti con l'ICCU e con le biblioteche." |
Fonti e manoscritti in rete
Sito a cura di Lorenzo Calabrese: "La lista che segue è necessariamente parziale (riflette sostanzialmente le mie predilezioni ed interessi): chiunque digiti su un motore di ricerca termini “codice”, “codicologia”, “miniatura” rischia di perdersi nel mare magnum.
Ho scelto alcuni siti in base ai criteri della ricchezza del patrimonio digitalizzato e in rapporto a possibilità di ricerca di argomenti specifici." |
Biblioteca apostolica vaticana
"Il Dipartimento Manoscritti conserva, studia, mette a disposizione il patrimonio manoscritto della Biblioteca Vaticana. la Sezione Manoscritti si occupa dei fondi a carattere più propriamente letterario-librario (circa 80.000 manoscritti). Alla Sezione Archivi (costituita di fatto all'inizio degli anni Settanta del XX secolo) sono affidate la conservazione e la cura di alcuni fondi propriamente archivistici (circa 75.000 volumi di carte). Ma la distinzione fra i due ambiti non è sempre così netta e limpida come nelle astrazioni manualistiche. Cospicuo è, di conseguenza, il materiale documentario presente in fondi manoscritti a carattere non archivistico. La straordinaria ricchezza dei fondi manoscritti vaticani – latini, greci e orientali – fanno della Biblioteca Apostolica una delle prime nel mondo per quantità e qualità dei manoscritti conservati, che vanno dai codici papiracei dei Vangeli e di altri scritti neotestamentari trascritti a pochi decenni dalla loro stesura ai manoscritti tardo-antichi di Virgilio e Terenzio, da celebri palinsesti a preziosi manoscritti altomedievali, dai capolavori della miniatura bizantina a quelli dell'umanesimo e del Rinascimento italiano, dai fondi musicali e orientali alle biblioteche e agli archivi di grandi famiglie che hanno dato alla Chiesa papi e cardinali, dalle carte erudite e di studio ai carteggi e alle autografoteche con documenti dei secoli XVI-XX. L'ampiezza dello spettro cronologico rappresentato, la varietà dei soggetti, dei materiali e delle tipologie librarie rendono dunque la Vaticana una «biblioteca di manoscritti», come ebbe a definirla il prefetto Franz Ehrle (1845-1934), intorno alla quale si è andato formando il patrimonio degli stampati. Costituita dai papi con larghezza veramente «cattolica», la Vaticana e i suoi fondi manoscritti hanno raccolto tutto ciò che nella secolare vicenda della cultura umana è apparso degno e nobile; non, dunque, una biblioteca puramente di materie teologiche o ecclesiastiche ma un asilo e un rifugio per tutto ciò che l'uomo ha prodotto di bello e meritevole di essere conservato. A questo umanesimo cristiano la Vaticana, dalle origini della sua storia, è stata sempre fedele; e la prova più tangibile è costituita dai suoi fondi manoscritti." |
Early Manuscripts at Oxford University
Il sito contiene le riproduzioni in alta definizione dei manoscritti medievali e rinascimentali conservati a Oxford, tra cui quelli della Bodleian Library, del Merton College, del Magdalen College oltre che altre importanti collezioni. |
Codice diplomatico della Lombardia
Questo sito "intende mettere progressivamente a disposizione degli studiosi – riproponendo nella nuova forma digitale edizioni già note, avviando nuovi cantieri, proseguendo nella ricerca di materiali inediti o poco conosciuti – in un unico ambiente e con alcuni indispensabili strumenti di ricerca, la documentazione d'archivio prodotta, conservata e tramandata da chiese e monasteri 'lombardi' o proveniente (ma a noi giunta soprattutto attraverso gli archivi di quelle stesse chiese e di quei monasteri) dalle cancellerie delle massime autorità politiche e religiose e dai comuni cittadini fra l'VIII e il XII secolo." |
Michael of Rhodes
"Michael of Rhodes signed onto a Venetian galley in 1401 as a common oarsman. Over the next four decades he sailed on dozens of voyages, either in the war galleys of the Venetian navy, or in the commercial galleys of the merchant fleet. He rose in the ranks, attaining a number of different offices, including the highest rank a non-noble could have in Venetian service.
Years later, Michael recorded his voyages, listing his destinations, his rank, and the officers with whom he served. From Michael’s records we can reconstruct a great deal about the progress of his career, as he rose from "man of the oar," to nochiero, paron, comito, "man of the council," and finally to armiraio." |
Censimento dei manoscritti medievali della Lombardia
"Il Censimento dei manoscritti medievali della Lombardia contiene un repertorio dei manoscritti di natura storica e letteraria, databili prima dell'anno 1500 e conservati in biblioteche e in altre istituzioni culturali presenti sul territorio della regione" (dalla Presentazione del sito) |
Corpus thomisticum
"Il progetto Corpus Thomisticum vuole mettere a disposizione dei ricercatori un insieme di strumenti per lo studio di Tommaso d'Aquino, accessibile gratuitamente attraverso Internet. È formato da 5 parti:
* Una edizione integrale dell'opera omnia di S. Tommaso, conforme, possibilmente, ai migliori testi critici.
* Il catalogo bibliografico di tutti i lavori apparsi dal secolo XIII fino ai giorni nostri, su S. Tommaso e sui suoi insegnamenti.
* L'indice dei principali strumenti di ricerca tomista esistenti e l'edizione dei più importanti.
* Un sistema di gestione di data-base, capace di trovare, riunire e ordinare parole, frasi, citazioni, correlazioni e dati statistici.
* L'edizione digitale dei manoscritti principali delle opere di San Tommaso" |
La prima lettera di colombo
Testo integrale della prima lettera scritta da Colombo al ritorno dal primo viaggio. In latino |
Biblioteca nazionale di Napoli Biblioteca digitale
Interessanti in questa sezione del sito: la riproduzione degli autografi di Leopardi dei Canti, la Cosmographia di Tolomeo e una piccola raccolta di carte nautiche medievali e rinascimentali. |
Le Gazzette bolognesi dell'Archiginnasio
Il data base contiene le Gazzette Bolognesi possedute dalla Biblioteca dell'Archiginnasio. Questo tipo di pubblicazione periodica informava sui principali avvenimenti politico-militari, con notizie pervenute dalle più importanti città italiane ed europee. La Biblioteca possiede vari fascicoli della gazzetta di Bologna degli anni 1645, 1654, 1656, l'intera annata 1661, alcuni fascicoli del periodo 1674-1676 e la raccolta completa dal 1678 al 1796. Sono stati digitalizzati 6670 fascicoli per un complessivo di circa 27.000 immagini. La ricerca avviene attraverso indici cronologici. I documenti possono essere visualizzati in formato JPG (60-190 KB) o DjVu (max 300 KB)(dalla presentazione del sito) |
Il taccuino di Villard de Honnecourt
Il link rimanda a un file gestito dalla Biblioteque Nationale Francaise, che illustra in modo dettagliato questo importante documento della tecnologia medioevale, collegandolo al tema più generale delle cattedrali francesi. Sono presenti anche numerose animazioni. |
Copernico, De Revolutionibus, manoscritto
File proveniente da Google Books |
Lessici filosofici del Seicento
"L’archivio digitale “Lessici filosofici” intende documentare la complessa fisionomia della cultura filosofica e scientifica moderna, nel suo lessico specifico, basandosi su un corpus selezionato di testi. L’archivio si articola in tre diverse sezioni: “Lessici filosofici, scientifici e di erudizione in latino”, “Lessici filosofici nelle lingue moderne”, “Lessici d’Autore”. (dalla presentazione del sito) |
Testi di filosofia greca in lingua originale
Ampia raccolta di testi della letteratura e della filosofia greca in lingua originale non commentata. I testi sono in formato zippato. |
Le vite dei filosofi di DIogene Laerzio (in greco)
|
Vita di Zenone da Diogene Laerzio, Vite dei Filosofi (in greco)
|
Dafnet di ILIESI
"Daphnet (Digital Archives of PHilosophical texts on the NET) è il portale dell'ILIESI che dà accesso ad un insieme di piattaforme digitali dedicate ad autori e testi di particolare rilievo per la storia del pensiero filosofico e scientifico. Le piattaforme possiedono una serie di caratteristiche comuni: mirano in primo luogo a fornire agli studiosi fonti primarie, eventualmente accompagnate da fonti secondarie e da strumenti critici; possono includere sia riproduzioni in facsimile sia trascrizioni di manoscritti o di testi a stampa; si basano su programmi open-source e codifiche testuali standard (quali html, o XML); prevedono la possibilità di essere arricchite semanticamente; sono interoperabili e aperte alla collaborazione degli studiosi; sono certificate da comitati scientifici di garanzia."
Contiene i frammenti di:
Presocratici
Socratici
Laerzio
Filosofia moderna |
Monumenta Germaniae Historica
Una delle più importanti raccolte di documenti e di fonti per il medioevo, digitalizzata dalla Bayerische StaatsBibliotheck. I menù di navigazione sono in tedesco. |
Il taccuino di un soldato italiano in Russia -
"Scoperte sistemando un armadio piene di carte vecchie, queste due agendine tascabili (ca. 6 x 10 cm ) raccolgono, giorno per giorno, per quasi due anni ( dal 14 Luglio 1941, giorno della partenza da Verona per il fronte Russo, fino al 7 Febbraio 1943 giorno del rientro) le minuziose, sia pur sintetiche, annotazioni di [...] Ignazio Zenatello, allora trentunenne sergente nella Divisione Pasubio, nato a Verona il 12-2-1910 ed ivi deceduto il 24-11-1967.
Non e’, ne’ voleva essere, un’ opera letteraria o la fonte di chissa’ quali “verità” storiche, ma una memoria e una testimonianza, con il valore particolare dell’immediatezza; un quotidiano quadro fatto di pennellate incisive sulla vita al fronte russo, con si’ la guerra , ma anche il varieta’, gli spettacoli, gli amori…" (dalla presentazione del blog) |
Repertorio fonti letterarie
La pagina appartiene alla "Rassegna degli strumetni informatici per lo studio delle antichità classiche", curata da Alessandro Cristofori. Si tratta di un elenco molto ricco, anche se molto formattato in modo molto semplice, di fonti in latino. |
Collezione della California University Press
Si tratta della pagina di indice dei testi on line disponibili presso la California University Press. Non tutti i libri sono gratuiti. |
Europa FIlm Treasures
Il sito raccoglie una numerosa colelzione di filmati, per lo più amatoriali, risalenti alla prima metà del Novecento e visionabili gratuitamente. |
Collezioni digitali del progetto DuilioShip (Università di Genova)
L'archivio del Progetto DUILIOSHIP nasce nel 2010 per ospitare le collezioni digitali della Regia Scuola Superiore Navale di Genova, che costituisce la community fondatrice dell'archivio stesso. Esso si propone di raccogliere collezioni di oggetti digitali appartenenti anche ad altre community create da enti o istituzioni legati all'ambito della cultura navale ligure, offrendo una piattaforma studiata specificatamente per questa tipologia di materiali.
Contatti e informazioni: Biblioteca della Facoltà di Ingegneria Telefono e fax: +39 010 353 2434 duilioship@csb-ing.unige.it |
Dictionnaire raisonné de l’architecture française du XIe au XVIe siècle
|
Elenco di documenti politici inglesi
Pagina del sito dell'Università di Pavia |
Diario Fiorentino di Luca Landucci
Il testo copre il periodo dal 1450 al 1516. E' pubblicato in formato elettronico sul sito Archive.org. Il link rimanda alla pagina di questo sito, dal quale si possono scegliere diversi formati del testo. |
Shipbucket
|
Collezioni digitali Biblioteca New York
I materiali sono liberi da diritti |
Territori - Il portale italiano dei catasti
Sito straordinariamente interessante e ricco sulle mappe catastali italiane.
Dalla presentazione: "Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha deciso di mettere a disposizione uno strumento unitario che consenta di accedere via web, contemporaneamente, alla documentazione catastale e cartografica conservata negli Archivi di Stato di Genova, La Spezia, Milano, Trieste e Venezia, ma garantendo, in prospettiva, la possibilità di pubblicare e ricercare, a partire da un unico punto di accesso, anche quelle conservate presso tutti gli altri Archivi di Stato" |
The Online Books Page
|
Raccolta immagini The Art.Walter Museum
|
Le exibitions dell'Art Walter Museum
|
Indice per la ricerca nei manoscritti della British LIbrary
|
I disegni anatomici di Leonardo da Vinci della Queen's Gallery di Londra
|
Bestiario della British Library
Bestiary. Rubric: 'Incipit liber de natura bestiarum', incipit: 'Leo fortissimus bestiarum'.Decoration:The text is illustrated by 136 framed tinted drawings of animals in colours: Lion (f. 36r); Tiger (f. 36v); Leopard; Panther (f. 37r); Antelope; Unicorn (f. 38r); Lynx; Griffin (f. 38v); Elephant (f. 39r); Elephant and Dragon (f. 39v); Beaver (f. 40r); Ibex; Hyena (f. 40v); Lioness with Crocote and Bonnacon; Apes (f. 41r); Satyrs; Stag (f. 41v); Goats (f. 42r); Goats; Monoceros; Bears (f. 42v); Crocodile (f. 43r); Manticore; Parandus; Fox (f. 43v); Yale; Wolf (f. 44r); Dogs (f. 44v); Dog with a shepherd; Dog hunting a Stag; Dogs hunting a Rabbit; Dog identifying a murderer and howling by its dead master (f. 45r); King Garamantes and his dogs attaking the jailer (f. 45v); Adam naming the animals (f. 46r); Sheep; Ram; Lamb, He-Goat (f. 46v); Boar; Bull; Ox (f. 47r); Camel (f. 47v); Dromedary; Ass (f. 48r); Wild Ass; Horses (f. 48v); Cat; Mouse; Weasel; Mole, Hedgehog (f. 49v); Ants (f. 50r); Birds; Eagle (f. 50v); Vulture (f. 51r); Cranes; Parrot (f. 51v); Caladrius; Stork; Swan (f. 52r); Ibis (f. 52v); Ostrich, Coot, Halcyon (Kingfisher) (f. 53r); Phoenix (x2) (f. 53v); Cinnamolgus; Ercinea (f. 54r); Hoopoes; Pelican; Owl (f. 54v); Siren; Partridge (x2) (f. 55r); Magpie; Hawk, Nightingale; Bat (55v); Raven; Crow; Doves (f. 56r); Turtle; Doves; Swallow (f. 56v); Quail; Peacock; Hoopoe; Cockerel (f. 57r); Duck; Bees (f. 57v); Bees; Perindeus Tree (f. 58v); Anguis, Dragon (f. 59r); Basilisk; Regulus (f. 59v); Fire Stones (f. 60r); Whale (f. 60v); Amos writing before a whale before him; Whale (f. 61r); Asp; Scitalis (f. 61v); Amphisbaena; Hydrus (f. 62r); Boas, Jaculus, Siren-serpent; Seps, Lizard (f. 62v); Salamander; Saura; Stellio (f. 63r); a snake shedding its skin (f. 63v); Worms; Spiders; Centipede; Scorpions (f. 64r); Scorpions; Jonah comming out of a whale (f. 64v); Whale; Serra (f. 65r); Dolphins (x2); Sea Pig; Scorpion (f. 65v); Crocodile; Red Mullet; Grey Mullet (f. 66r); Eels; Lamprey (f. 66v); Crabs (f. 67r); Conch shells; Mussels; Frog (f. 67v).
1236-c 1250, The manuscript contains:f. 1v: Table of contents.ff. 2r-18v: Honorius Augustodunensis, Elucidarius.ff. 19r-26v: Alain de Lille, Liber Penitentialis, appended with 'De confessione' (f. 26r) and Bernard of Clairvaux, Sermo de diversis (ff. 26r-26v).ff. 27r-33v: Willelmus Peraldus, Summa de vitiis (extract).ff. 33v-35v: Alan of Lille (?), De sex alis cherubim; the earliest manuscript attributions of this text are to Clement of Llanthony (prior of Llanthony and theologian) (see Carruthers, 'Ars oblivionalis, ars inveniendi' (2009), p. 5). ff. 36r-71v: Bestiary.ff. 72r-86r: Collection of exempla.ff. 87r-121r: Willelmus Peraldus, Summa de vitiis (imperfect).ff. 121r-128r: Pseudo-Bernard, Tractatus sive meditatio Bernardi de interiori homine.ff. 129r-138r: 'Expositiones nominum Bibliotece'.ff. 138r-145r: Robert Grosseteste, Templum Domini.ff. 146r-185r: Richard Wetheringsett, Summa Qui bene praesunt (or Summa de doctrina sacerdotali).ff. 185v-186r: Two texts, on spiritual virtues, and on consciousness, attributed here to Bernard of Clairvaux.ff. 186r-190r: Richard of Thetford, Ars dilatandi sermones.Decoration:A set of four full-page miniatures in colours (tinted drawing) (ff. 27r, 27v, 28r, 28v). Smaller miniatures (tinted drawing) on every page illustrating the bestiary (ff. 36r-67v). Large initials in blue with red pen-flourishing. Small initials in brown or red. Rubrics in red. Paraphs in blue or red, some with penwork decoration. Decorated nota marks, some with a face or animal head (ff. 108v, 118v). Guide letters for rubricator.Bestiary. Rubric: 'Incipit liber de natura bestiarum', incipit: 'Leo fortissimus bestiarum'.Decoration:The text is illustrated by 136 framed tinted drawings of animals in colours: Lion (f. 36r); Tiger (f. 36v); Leopard; Panther (f. 37r); Antelope; Unicorn (f. 38r); Lynx; Griffin (f. 38v); Elephant (f. 39r); Elephant and Dragon (f. 39v); Beaver (f. 40r); Ibex; Hyena (f. 40v); Lioness with Crocote and Bonnacon; Apes (f. 41r); Satyrs; Stag (f. 41v); Goats (f. 42r); Goats; Monoceros; Bears (f. 42v); Crocodile (f. 43r); Manticore; Parandus; Fox (f. 43v); Yale; Wolf (f. 44r); Dogs (f. 44v); Dog with a shepherd; Dog hunting a Stag; Dogs hunting a Rabbit; Dog identifying a murderer and howling by its dead master (f. 45r); King Garamantes and his dogs attaking the jailer (f. 45v); Adam naming the animals (f. 46r); Sheep; Ram; Lamb, He-Goat (f. 46v); Boar; Bull; Ox (f. 47r); Camel (f. 47v); Dromedary; Ass (f. 48r); Wild Ass; Horses (f. 48v); Cat; Mouse; Weasel; Mole, Hedgehog (f. 49v); Ants (f. 50r); Birds; Eagle (f. 50v); Vulture (f. 51r); Cranes; Parrot (f. 51v); Caladrius; Stork; Swan (f. 52r); Ibis (f. 52v); Ostrich, Coot, Halcyon (Kingfisher) (f. 53r); Phoenix (x2) (f. 53v); Cinnamolgus; Ercinea (f. 54r); Hoopoes; Pelican; Owl (f. 54v); Siren; Partridge (x2) (f. 55r); Magpie; Hawk, Nightingale; Bat (55v); Raven; Crow; Doves (f. 56r); Turtle; Doves; Swallow (f. 56v); Quail; Peacock; Hoopoe; Cockerel (f. 57r); Duck; Bees (f. 57v); Bees; Perindeus Tree (f. 58v); Anguis, Dragon (f. 59r); Basilisk; Regulus (f. 59v); Fire Stones (f. 60r); Whale (f. 60v); Amos writing before a whale before him; Whale (f. 61r); Asp; Scitalis (f. 61v); Amphisbaena; Hydrus (f. 62r); Boas, Jaculus, Siren-serpent; Seps, Lizard (f. 62v); Salamander; Saura; Stellio (f. 63r); a snake shedding its skin (f. 63v); Worms; Spiders; Centipede; Scorpions (f. 64r); Scorpions; Jonah comming out of a whale (f. 64v); Whale; Serra (f. 65r); Dolphins (x2); Sea Pig; Scorpion (f. 65v); Crocodile; Red Mullet; Grey Mullet (f. 66r); Eels; Lamprey (f. 66v); Crabs (f. 67r); Conch shells; Mussels; Frog (f. 67v).
1236-c 1250, The manuscript contains:f. 1v: Table of contents.ff. 2r-18v: Honorius Augustodunensis, Elucidarius.ff. 19r-26v: Alain de Lille, Liber Penitentialis, appended with 'De confessione' (f. 26r) and Bernard of Clairvaux, Sermo de diversis (ff. 26r-26v).ff. 27r-33v: Willelmus Peraldus, Summa de vitiis (extract).ff. 33v-35v: Alan of Lille (?), De sex alis cherubim; the earliest manuscript attributions of this text are to Clement of Llanthony (prior of Llanthony and theologian) (see Carruthers, 'Ars oblivionalis, ars inveniendi' (2009), p. 5). ff. 36r-71v: Bestiary.ff. 72r-86r: Collection of exempla.ff. 87r-121r: Willelmus Peraldus, Summa de vitiis (imperfect).ff. 121r-128r: Pseudo-Bernard, Tractatus sive meditatio Bernardi de interiori homine.ff. 129r-138r: 'Expositiones nominum Bibliotece'.ff. 138r-145r: Robert Grosseteste, Templum Domini.ff. 146r-185r: Richard Wetheringsett, Summa Qui bene praesunt (or Summa de doctrina sacerdotali).ff. 185v-186r: Two texts, on spiritual virtues, and on consciousness, attributed here to Bernard of Clairvaux.ff. 186r-190r: Richard of Thetford, Ars dilatandi sermones.Decoration:A set of four full-page miniatures in colours (tinted drawing) (ff. 27r, 27v, 28r, 28v). Smaller miniatures (tinted drawing) on every page illustrating the bestiary (ff. 36r-67v). Large initials in blue with red pen-flourishing. Small initials in brown or red. Rubrics in red. Paraphs in blue or red, some with penwork decoration. Decorated nota marks, some with a face or animal head (ff. 108v, 118v). Guide letters for rubricator.. Rubric: 'Incipit liber de natura bestiarum', incipit: 'Leo fortissimus bestiarum'.Decoration:The text is illustrated by 136 framed tinted drawings of animals in colours: Lion (f. 36r); Tiger (f. 36v); Leopard; Panther (f. 37r); Antelope; Unicorn (f. 38r); Lynx; Griffin (f. 38v); Elephant (f. 39r); Elephant and Dragon (f. 39v); Beaver (f. 40r); Ibex; Hyena (f. 40v); Lioness with Crocote and Bonnacon; Apes (f. 41r); Satyrs; Stag (f. 41v); Goats (f. 42r); Goats; Monoceros; Bears (f. 42v); Crocodile (f. 43r); Manticore; Parandus; Fox (f. 43v); Yale; Wolf (f. 44r); Dogs (f. 44v); Dog with a shepherd; Dog hunting a Stag; Dogs hunting a Rabbit; Dog identifying a murderer and howling by its dead master (f. 45r); King Garamantes and his dogs attaking the jailer (f. 45v); Adam naming the animals (f. 46r); Sheep; Ram; Lamb, He-Goat (f. 46v); Boar; Bull; Ox (f. 47r); Camel (f. 47v); Dromedary; Ass (f. 48r); Wild Ass; Horses (f. 48v); Cat; Mouse; Weasel; Mole, Hedgehog (f. 49v); Ants (f. 50r); Birds; Eagle (f. 50v); Vulture (f. 51r); Cranes; Parrot (f. 51v); Caladrius; Stork; Swan (f. 52r); Ibis (f. 52v); Ostrich, Coot, Halcyon (Kingfisher) (f. 53r); Phoenix (x2) (f. 53v); Cinnamolgus; Ercinea (f. 54r); Hoopoes; Pelican; Owl (f. 54v); Siren; Partridge (x2) (f. 55r); Magpie; Hawk, Nightingale; Bat (55v); Raven; Crow; Doves (f. 56r); Turtle; Doves; Swallow (f. 56v); Quail; Peacock; Hoopoe; Cockerel (f. 57r); Duck; Bees (f. 57v); Bees; Perindeus Tree (f. 58v); Anguis, Dragon (f. 59r); Basilisk; Regulus (f. 59v); Fire Stones (f. 60r); Whale (f. 60v); Amos writing before a whale before him; Whale (f. 61r); Asp; Scitalis (f. 61v); Amphisbaena; Hydrus (f. 62r); Boas, Jaculus, Siren-serpent; Seps, Lizard (f. 62v); Salamander; Saura; Stellio (f. 63r); a snake shedding its skin (f. 63v); Worms; Spiders; Centipede; Scorpions (f. 64r); Scorpions; Jonah comming out of a whale (f. 64v); Whale; Serra (f. 65r); Dolphins (x2); Sea Pig; Scorpion (f. 65v); Crocodile; Red Mullet; Grey Mullet (f. 66r); Eels; Lamprey (f. 66v); Crabs (f. 67r); Conch shells; Mussels; Frog (f. 67v).
1236-c 1250, The manuscript contains:f. 1v: Table of contents.ff. 2r-18v: Honorius Augustodunensis, Elucidarius.ff. 19r-26v: Alain de Lille, Liber Penitentialis, appended with 'De confessione' (f. 26r) and Bernard of Clairvaux, Sermo de diversis (ff. 26r-26v).ff. 27r-33v: Willelmus Peraldus, Summa de vitiis (extract).ff. 33v-35v: Alan of Lille (?), De sex alis cherubim; the earliest manuscript attributions of this text are to Clement of Llanthony (prior of Llanthony and theologian) (see Carruthers, 'Ars oblivionalis, ars inveniendi' (2009), p. 5). ff. 36r-71v: Bestiary.ff. 72r-86r: Collection of exempla.ff. 87r-121r: Willelmus Peraldus, Summa de vitiis (imperfect).ff. 121r-128r: Pseudo-Bernard, Tractatus sive meditatio Bernardi de interiori homine.ff. 129r-138r: 'Expositiones nominum Bibliotece'.ff. 138r-145r: Robert Grosseteste, Templum Domini.ff. 146r-185r: Richard Wetheringsett, Summa Qui bene praesunt (or Summa de doctrina sacerdotali).ff. 185v-186r: Two texts, on spiritual virtues, and on consciousness, attributed here to Bernard of Clairvaux.ff. 186r-190r: Richard of Thetford, Ars dilatandi sermones.Decoration:A set of four full-page miniatures in colours (tinted drawing) (ff. 27r, 27v, 28r, 28v). Smaller miniatures (tinted drawing) on every page illustrating the bestiary (ff. 36r-67v). Large initials in blue with red pen-flourishing. Small initials in brown or red. Rubrics in red. Paraphs in blue or red, some with penwork decoration. Decorated nota marks, some with a face or animal head (ff. 108v, 118v). Guide letters for rubricator.
|
Il carteggio di Vespasiano di Bisticci
Vespasiano fu un libraio ed editore di libri al servizio dei signori del primo Rinascimento. |