La nostra immagine della scienza si forma in parte durante gli anni della scuola dell'obblibo in parte attraverso programmi televisivi, articoli, libri. Qui viene trasmessa sostanzialmente l'idea che la scienza sia un modo di guardare la realtà, più profondo delle sguardo che le rivolgiamo tutti i giorni, che ci fa conoscere come la realtà sia in se stessa. In altre parole gli scienziati sono delle persone che guardano le stesse cose che guardiamo noi e nello stesso modo in cui guardiamo noi: solo, guardano meglio, con maggiore attenzione e più cura, soprattutto grazie agli strumenti di cui dispongono.
Essenziale, nella concezione elementare della scienza, è il ricorso alle immagini per "spiegare" le scoperte degli scienziati
Esempi classici di questo stile di esposizione possono essere per esempio:
· un atomo di elio formato da quattro palline al centro (due rosse e due verdi) e di due palline gialle che le girano attorno
· la luna che gira attorno alla terra secondo un'orbita approssimativamente circolare
In nessuno dei due casi la realtà "scientifica" però corrisponde a queste immagini semplici