Le descrizioni che seguono sono tratte dal romanzo di Charles Dickens Hard Times
Viene qui pubblicato un video realizzato da alcuni studenti del Liceo Scientifico Giordano Bruno che riproduce una delle macchine di Georg Agricola.
Emanuele Severino, Istituzioni di filosofia, Morcelliana 2010, pp. 23-26.
Questo interessante testo sulla storia della filosofia moderna viene presentato prima in forma integrale e poi con alcuni commenti.
"On ne doit pas juger du mérite d'un homme par ses grandes qualités, mais par l'usage qu'il en sait faire" (La Rochefoucauld, Maximes, CDXXXVII)
1. All'inizio di ogni lavoro c'è di frequente uno spunto, un'occasione da cui prendere le mosse, un percorso che si è interrotto e che è necessario riattivare. Nel mio caso si tratta di un confronto mai esauritosi e sempre vivo con un classico della filosofia: il quinto libro dell'Etica Nicomachea di Aristotele e, in particolare, il tema della giustizia distributiva e della distinzione tra questa e la giustizia correttiva .
Ecco il famoso video spagnolo "Alike", dedicato al rapporto tra un padre che vuole sinceramente educare il figlio secondo i canoni della società contemporanea e un bambino che invece trabocca di vita e di fantasia.
Il video naturalmente non è un esplicito commento alle teorie di Rousseau sullo spontaneismo, tuttavia ne propone una tesi essenziale: il bambino ha al suo interno una carica vitale naturale che la società, con le sue regole e i suoi divieti, finisce per spegnere. Il bambino imparerebbe da solo a scrivere, anzi, inventerebbe da solo un nuovo modo di scrivere: e invece a causa delle pressioni sociali, rafforzate dal desiderio di compiacere il padre, finisce sull'orlo della disgrafia. Solo alla fine il padre si rende conto della situazione e compie i passi necessari per porvi rimedio (almeno per ricostruire una relazione positiva con il figlio).
Raccogliamo qui delle fotografie di eventi e corpi celesti descritti anche da Galilei.
Soren Kierkegaard (1813-1855) visse una vita monotona, priva di avvenimenti esteriori significativi: tuttavia, la sua sensibilità malinconica gli permise di vivere in maniera estremamente intensa i vari momenti decisivi della sua vita, che poi ebbero un'impronta decisiva nello sviluppo del suo pensiero filosofico, dando vita a una nuova forma della tradizione filosofica.
L'opera principale del filosofo danese è Entent-Eller (Aut-Aut) (1843), in cui vengono confrontate due dimensioni dell'esistenza: la vita "etica" e la vita "estetica".
In questo discorso, la filosofia della musica svolge una funzione determinante: infatti, il filosofo articola l'analisi intorno a figure storiche o mitiche, come per esempio Nerone, Faust e infine Don Giovanni.