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Modelli di navi del Settecento



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Qui vediamo l'ancora di destra di un vascello. L'ancora è di tipo detto "ammiragliato". Si noti che non è trattenuta da una catena ma da un cavo. Una volta portata in superficie grazie al lavoro dell'argano (qui non visibile) veniva agganciata con un paranco e sollevata a livello della coperta con la gru (detta "di capone") che si vede all'estrema destra. La specie di pallone nero che si vede al centro è il gavitello che serviva a segnalare la presenza dell'ancora quando si trovava sul fondale.
{limage}navi_bologna/navi bologna_12{/limage} La foto mostra la fiancata sinistra di un vascello, mettendo in evidenza il sistema delle sartie che sostengono gli alberi (in primo piano, fuori fuoco, quelle di mezzana; al centro quelle di maestra).
Si noti che la tensione è ottenuta con paranchi realizzati con il sistema delle bigotte (dischi di legno pieno forati in modo opportuno per farci passare i cavi).
{limage}navi_bologna/navi bologna_13{/limage} Qui l'attenzione si sposta sull'artiglieria imbarcata. Il vascello è un "due ponti" (ossia presenta i cannoni disposti su due ponti distinti). Le armi spuntano da apposite aperture che durante la navigazione venivano chiuse con gli sportelli che ora sono invece sollevati.
In alto a sinistra si vede il mensolone del parasartie su cui sono fissate le sartie dell'albero maestro. 
{limage}navi_bologna/navi bologna_09{/limage} La foto può servire a rendere almeno in parte il senso di complessità che accompagnava le attrezzature. Siamo al piede dell'albero di trinchetto; i grossi cavi incatramati che attraversano l'inquadratura in diagonale sono gli stralli che reggono l'albero maestro. A sinistra dell'albero i due bozzelli fissati al ponte servono a rinviare altrettante drizze; altri cavi sono fissati sulle bitte dell'albero.
{limage}navi_bologna/navi bologna_15{/limage} La poppa di un veliero era la zona più ornata ma anche più fragile. La poppa infatti ospitava gli alloggi del capitano ed eventualmente dell'ammiraglio, le cui grandi cabine prendevano luce da una serie di finestre affacciate direttamente a poppa. Gli ufficiali potevano quindi godere del bene prezioso della solitudine e della intimità passeggiando sui balconcini appesi fuori dalle murate, ma durante i combattimenti una salva ben diretta poteva penetrare nella nave e attraversarla completamente da prua a poppa, con danni catastrofici.

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