Valle dell'Oetzl.
Volare sotto i radar
Contemporaneità / 26 Marzo 2023

E’ una terminologia militare (e anche abbastanza imprecisa) che descrive una manovra per la quale l’aereo vola così basso e sfrutta così bene le asperità del terreno da risultare invisibile ai radar nemici. Voglio usare questa metafora per indicare un fatto che a volte i teorici apocalittici del futuro umano dimenticano: è vero che noi siamo già ipercontrollati dagli algoritmi dei grandi software come Google e Facebook,...

Promemoria sulla città

Fare politica a scuola è lecito? Certamente no, se si intende con ciò fare propaganda a favore di un singolo partito; certamente si, se si intende con ciò sensibilizzare i ragazzi ai temi del bene comune sui quali si decide la qualità della vita di ognuno di noi. Per questo mi pare che uno degli argomenti più interessanti da affrontare nelle nostre lezioni in questi anni sia quello della città. E’ un tema apparentemente anod...

Ma solo io sono disgustato?
Contemporaneità / 12 Marzo 2023

Ma solo io sono disgustato dalla constatazione che l’inchiesta giudiziaria sulla gestione del COVID sia stata chiusa con grande attenzione DOPO le elezioni politiche e quelle regionali in Lombardia e in Lazio? La notizia infatti è comparsa sul Corriere della Sera solo il 2 marzo 2023, quindi tre anni circa dopo i fatti. Dove mi pare evidente alla fine il giudizio strettamente GIURIDICO sarà di assoluzione (gli imputati potranno ...

Ma quelli del Corriere della Sera si sono bevuti il cervello?
Contemporaneità , Politica , Scuola / 11 Marzo 2023

L’inserto ViviMilano del Corriere della Sera dell’8 marzo non poteva non essere dedicato alle donne, naturalmente. E qualche furbone in redazione cosa decide di fare? Un bell’articolo su “Donne (e idee) speciali” dove senza pensarci troppo vengono riproposti i più banali stereotipi possibili sulle attività che le donne possono praticare in modo “speciale”: c’è quella che si dedica a far...

Una proposta per parlare di ICTs
Riflessioni , Scuola / 24 Febbraio 2023

Sono un insegnante delle scuole superiori e per lavoro devo parlare spesso con i colleghi a proposito dell’uso delle tecnologie informatiche a scuola, nell’insegnamento e nell’apprendimento. Il piano Scuola4.0 è stata l’ultima occasione per un confronto, sia pure veloce. Rimango sempre colpito dal fatto che la discussione sembra trasformarsi immediatamente in un confronto irrigidito, per non dire peggio, tra due...

Iliade. Il poema della forza, di Simone Weil
Filosofia , Scuola / 15 Febbraio 2023

La nozione di «forza» «Il vero eroe, il vero soggetto, il vero centro dell’Iliade è la forza… la forza è ciò che trasforma ogni essere vivente che le sia sottomesso in una cosa. Quando essa è esercitata fino in fondo, trasforma nel senso più letterale del termine un uomo in una cosa, rendendolo un cadavere».1 Così inizia il breve testo di Simone Weil (un trentina di pagine circa) sull’Iliade. L’essenza del fenomeno del...

Si può essere più infami?
Contemporaneità / 9 Febbraio 2023

Da Leibniz in poi abbiamo imparato a diffidare del concetto di “il più [qualcosa] possibile”, perché il filosofo tedesco ci ha insegnato che si può sempre pensare qualcosa “al di là” di quello che pensavamo. Eppure è difficile immaginare una infamia maggiore di quella del dittatore siriano Assad, che rifiuta di inviare i soccorsi, o almeno di lasciarli arrivare dai paesi vicini, alle regioni colpite dal sism...

Uno squarcio sul futuro?
Contemporaneità , Filosofia / 7 Febbraio 2023

La notizia è arrivata oggi sui giornali: i fan di Bruce Sprensteen si stanno ribellando. Il grande cantante a quanto pare ha ceduto allo star system (o forse, più prosaicamente, al richiamo non della foresta ma dei soldi) e ha candidamente ammesso: “A 73 anni voglio fare come i miei colleghi musicisti” e cioè guadagnare un fiume di dollari. Così per il suo prossimo tour (che parte negli Stati Uniti ma arriverà anche in ...

I russi “brava gente”
Contemporaneità , Storia / 4 Febbraio 2023

La guerra in Ucraina infuria da quasi un anno e tutte gli analisti concordano sul fatto che durerà ancora a lungo (a meno di eventi imprevedibili, come la morte improvvisa di Putin per cause naturali). Tuttavia, pur nella angoscia per quello che sta succedendo, sarebbe opportuno cominciare ad allungare lo sguardo a quello che, inevitabilmente, verrà dopo. Putin, che non a caso viene sempre più spesso paragonato a uno zar, ha gettato ...